UZBEKISTAN: La via della seta

GIORNI NOTTI
9 8
A PARTIRE DA
1,915 €






TASHKENT • SAMARKANDA • KYZIL KUM • BHUKARA • KHIVA

Quote Itinerario Documenti Informazioni

Il viaggio

Un viaggio in Uzbekistan è un tuffo nel cuore della Via della Seta, tra città leggendarie, deserti sconfinati e atmosfere da Mille e Una Notte. Samarcanda ci accoglie con le sue cupole turchesi e la maestosa Piazza Registan, mentre Bukhara ci avvolge nel suo labirinto di madrasse e mercati coperti, facendoci sentire viaggiatori di un’altra epoca. Ci allontaniamo dalla civiltà per vivere un’esperienza unica nel deserto di Kyzyl Kum, dove passiamo la notte in una yurta tradizionale, sotto un cielo stellato e accompagnati dal suono delle leggende nomadi. Infine, Khiva, con le sue mura di fango e i minareti decorati, ci trasporta in una città-museo a cielo aperto, perfettamente conservata.

Partenze

Partenze Garantite
2025: 17/04 – 24/04 – 27/04 – 01/05 –08/05 – 18/05 – 22/05 – 25/05 – 29/05 – 01/06 – 08/06 – 19/06 – 22/06 – 26/06 – 03/07 – 07/07 – 14/07 – 24/07 – 31/07 – 03/08 – 07/08 –14/08 – 21/08 – 04/09 – 11/09 – 14/09 – 18/09 – 25/09 – 28/09 – 02/10 – 05/10 – 09/10 – 12/10 – 16/10

Specifiche viaggio

Tipologia viaggio: partenza garantita
Specifiche partenze garantite
Minimo partecipanti: 2 persone
Trattamento: Pensione completa
Hotels: 3*/4*
Guida: Guida in italiano
Voli inclusi: si
Compagnia Aerea: Turkish Airlines

Itinerario

Viaggio aereo secondo disponibilità, 1 scalo intermedio. Arrivo in nottata e dopo le pratiche di frontiera trasferimento in albergo.
Dopo colazione siamo pronti a scoprire i tesori nascosti di questa città vibrante e affascinante. La nostra prima tappa è il Complesso Khast Imam, cuore spirituale della città. Qui respiriamo la storia millenaria dell’Islam attraverso la Madrassa di Barak Khan, la Moschea del Venerdì (Juma) e il Museo Moye Muborak, che custodisce il Corano più antico al mondo, risalente al VII secolo. Il silenzio reverenziale del Mausoleo di Abu Bakr Kaffol Shoshi ci avvolge, raccontandoci storie di fede e misticismo. Da qui ci immergiamo nella frenesia del Chorsu Bazaar, il più grande mercato dell’Asia Centrale. Profumi di spezie, bancarelle colorate e voci che si intrecciano in mille lingue diverse: è un tuffo nel cuore pulsante della vita uzbeka. Dopo il mercato, visitiamo il Museo della Storia dell’Uzbekistan, una finestra sul passato di questa terra ricca di culture e dominazioni. La nostra mattinata a Tashkent si conclude con una passeggiata nella monumentale Piazza dell’Indipendenza, simbolo del nuovo Uzbekistan. Nel pomeriggio, ci dirigiamo alla stazione per salire a bordo dell’Afrosiab, il treno espresso che ci porterà a Samarcanda. Il viaggio dura poco più di due ore, ma è sufficiente per percepire il cambiamento del paesaggio e immaginare le carovane che, secoli fa, attraversavano queste terre cariche di storie e leggende. Samarcanda non è una città qualunque. È una delle più antiche del mondo, crocevia di civiltà fin dal 700 a.C. Capitale della Sogdiana sotto i persiani, conquistata da Alessandro Magno nel 329 a.C., saccheggiata da Gengis Khan e poi trasformata in una perla dell’Asia da Amir Temur (Tamerlano). Eppure, ancora oggi, conserva il suo fascino immutato: una città sospesa nel tempo, ricca di arte, cultura e mistero.
Oggi esploriamo una delle città più affascinanti dell’Asia Centrale. La giornata inizia dal Mausoleo di Amir Temur, il leggendario Tamerlano. La sua imponente cupola azzurra scanalata e la lapide di giada verde scuro trasmettono la grandezza di un impero. A pochi passi, ecco Piazza Registan, il cuore pulsante di Samarcanda, circondato da tre spettacolari madrasse: Ulugbek (XV sec.), la più antica, costruita dal nipote di Tamerlano, scienziato e astronomo. Tillya Kori (XVII sec.), con le sue splendide decorazioni dorate. Sher Dor (XVII sec.), famosa per i suoi leoni raffigurati sulle piastrelle. Bibi Khanim e il Mercato Siab Proseguiamo con la Moschea di Bibi Khanim, un tempo tra le più grandi del mondo islamico, simbolo della potenza di Samarcanda. A pochi passi, il mercato Siab ci immerge nei colori e nei profumi locali: spezie, frutta secca, noci e dolci tipici. Perfetto per assaporare un pezzo di vita quotidiana uzbeka. Dopo pranzo, tappa all’Osservatorio di Ulugbek, dove questo visionario del XV secolo studiava le stelle con strumenti all’avanguardia. Chiudiamo la giornata con una visita a Shahi-Zinda, la suggestiva “città dei morti”, un complesso di mausolei dai mosaici turchesi mozzafiato. Un luogo di pellegrinaggio legato a Qusam Ibn Abbas, cugino del Profeta Maometto. Concludiamo con una cena tradizionale in un ristorante locale, gustando il celebre plov, per poi rientrare in hotel.
Dopo la colazione in hotel, lasciamo Samarcanda per un’esperienza completamente diversa: la natura selvaggia del lago Aydarkul e il deserto del Kyzyl Kum. Attraversiamo paesaggi mutevoli fino a raggiungere il lato Nurata del lago Aydarkul, un angolo di tranquillità tra le montagne e le dune dorate. Pranziamo sulle rive del lago, un luogo perfetto per una passeggiata rigenerante. A seconda del clima, possiamo anche tentare una battuta di pesca o un tuffo nelle acque limpide. Proseguiamo nel deserto di Kyzyl Kum, dove ci aspetta un’esperienza autentica in campo tendato. Il silenzio del deserto è interrotto solo dal vento e dal lento incedere dei cammelli: perfetto per un’escursione tra le dune e per scoprire la flora e la fauna di questa terra arida ma affascinante. Al calar del sole, ci riuniamo intorno al fuoco per una cena tradizionale, accompagnata dalle melodie di un cantante kazako “Akin”, che racconta storie antiche attraverso la sua musica. Pernottiamo in yurta, la tradizionale tenda nomade. Il campo offre docce e servizi igienici in buone condizioni, garantendo un soggiorno confortevole nel cuore del deserto. Un’esperienza unica, immersi nella natura e nel fascino della vita nomade.
Ci svegliamo con la luce dorata dell’alba nel deserto e facciamo colazione tra le dune, respirando l’aria fresca del mattino. Dopo questa immersione nella vita nomade, è tempo di rimetterci in viaggio. Lasciamo il silenzio del deserto e ci dirigiamo verso Bukhara, una delle città più affascinanti dell’Uzbekistan. Dopo ore di viaggio attraverso paesaggi mutevoli, nel pomeriggio arriviamo in questa antica oasi carovaniera, un tempo capitale del regno samanide nel IX secolo e tornata al suo splendore nel XVI. Ogni angolo racconta storie di mercanti, studiosi e sovrani, in un’atmosfera autentica e senza tempo. Dopo il check-in in hotel, ci concediamo una cena tipica in un ristorante locale, assaporando i piatti tradizionali della cucina uzbeka. Poi, rientriamo in hotel per il pernottamento.
Dopo la colazione, riprendiamo la scoperta di Bukhara, una città che sembra sospesa nel tempo, con i suoi vicoli polverosi, le cupole azzurre e i profumi di spezie nell’aria. La nostra prima tappa è il Mausoleo dei Samanidi, uno degli edifici più antichi della città, straordinario esempio di architettura islamica del IX secolo. Poco distante, il Mausoleo Chashma Ayub, costruito su una sorgente sacra, evoca la leggenda di Giobbe che qui fece sgorgare l’acqua con un colpo del suo bastone. Visitiamo poi la Moschea Bolo Khauz, con il suo colonnato di legno riflesso nelle acque della vasca antistante, e la maestosa Fortezza dell’Ark, residenza dei sovrani per secoli e testimone di battaglie e intrighi di corte. Proseguiamo con il Complesso Poi Kalon, il cuore spirituale della città, dove la Moschea Kalon, con la sua immensa corte interna, si affaccia sul celebre Minareto Kalon, una torre di 46 metri che ha dominato il paesaggio per quasi mille anni. Di fronte, la raffinata Madrassa Miri Arab, con le sue inconfondibili cupole azzurre. Dopo il pranzo in un ristorante locale, ci immergiamo nella vita commerciale di Bukhara con una passeggiata nei mercati coperti del XVI secolo, tra gioiellieri, venditori di copricapi e antichi cambiavalute. Continuiamo con la visita della Madrassa di Ulugbek, costruita dal famoso astronomo e sovrano nel 1417, e della Madrassa di Abdulazizkhan, più recente ma altrettanto affascinante. Poi, tappa alla Moschea Magokki Attori, tra le più antiche della regione, carica di misticismo e storie leggendarie. Concludiamo la giornata nel suggestivo Complesso Lyabi Hauz, una piazza vivace costruita intorno a una vasca circondata da antichi gelsi. Qui sorge la Madrassa di Nadir Divan Begi, dove la sera assistiamo a uno spettacolo folkloristico tra musica, danze e costumi tradizionali. Dopo una cena in un ristorante locale, torniamo in hotel per la notte.
Lasciamo Bukhara dopo la colazione e ci mettiamo in viaggio verso Khiva, l’ultima tappa del nostro itinerario lungo la Via della Seta. Il percorso attraversa il deserto uzbeko, un paesaggio sconfinato di sabbia e steppe, interrotto solo da piccole oasi e chaykhana, le tipiche case da tè locali.Lungo la strada, ci fermiamo per il pranzo in una chaykhana nel deserto o, se viaggiamo in treno, ci godiamo il paesaggio mentre il convoglio scivola attraverso queste terre antiche. Nel pomeriggio arriviamo a Khiva, una città che sembra uscita direttamente da un racconto delle Mille e Una Notte. Qui il tempo sembra essersi fermato: strade di mattoni, minareti slanciati, madrasse e palazzi finemente decorati con piastrelle blu e turchesi. Dopo il check-in in hotel, ci godiamo una cena tipica in un ristorante locale e ci prepariamo a scoprire le meraviglie di Khiva il giorno successivo.
Un Viaggio nel Cuore della Storia Dopo la colazione in hotel, ci immergiamo nell’atmosfera senza tempo di Khiva, esplorando i suoi tesori nascosti e le sue architetture perfettamente conservate. Iniziamo con la visita alla Madrassa di Amin Khan e al celebre Minareto Kalta Minor, un’imponente torre incompiuta rivestita di piastrelle turchesi che brilla alla luce del sole. Poco distante, entriamo nella Kunya Ark, la “vecchia fortezza” di Khiva, un tempo residenza dei khan. All’interno scopriamo l’harem, la zecca, la moschea e persino l’antica prigione, testimoni di un passato di potere e intrighi. Proseguiamo verso la Madrassa di Mukhamed Rahim Khan II, voluta dall’ultimo sovrano di Khiva, prima di visitare il suggestivo Mausoleo di Pakhlavan Makhmud, un gioiello decorato con piastrelle azzurre, considerato uno dei luoghi più sacri della città. Raggiungiamo la Madrassa e il Minareto di Islam Khodja, gli edifici islamici più recenti di Khiva. Con i suoi 56 metri, il minareto è il più alto dell’Uzbekistan e svetta come un faro tra le cupole della città. Facciamo poi tappa alla Moschea Juma, famosa per il suo tetto sostenuto da 218 colonne di legno finemente scolpite, alcune delle quali risalenti al X secolo. Visitiamo il Palazzo Tosh Hovli, la “Casa di Pietra”, un autentico capolavoro decorativo, e il Mausoleo di Seyid Allaudin, il più antico monumento ancora in piedi a Khiva. Concludiamo il nostro tour con una curiosità: la visita alla Nuova Scuola Russa, un esempio di architettura dell’inizio del XX secolo, testimone del periodo coloniale. Dopo una giornata intensa, aa sera, con una leggera malinconia nel cuore, ci sediamo per l’ultima cena in Uzbekistan. Gustiamo piatti tipici, godendo di ogni sapore e sapendo che questo momento segna la fine di un capitolo indimenticabile.
Con il cuore carico di emozioni e il bagaglio ricco di ricordi, ci dirigiamo direttamente verso l’aeroporto per il volo di rientro in Italia. Mentre il nostro aereo solca il cielo, osserviamo dall’oblò le terre che ci hanno accolto. Portiamo con noi i ricordi di un viaggio straordinario, di persone affascinanti e di luoghi intrisi di storia.

Dettagli viaggio

Condizioni di partecipazione 2025

Quote per persona in camera doppia

Dettagli partenze gruppo:

  • Pensione completa
  • Guida in italiano
  • Voli aerei

Partenze garantite, quote per persona

Sistemazioni Periodo Prezzo
Min 2 partecipanti aprile-ottobre 2025 1915 €
Suppl. singola 438 €
  • Tasse aeroportuali € 314
  • Quota iscrizione: senza kit da viaggio € 40 / con invio kit da viaggio: € 80
  • Polizza sanitaria e garanzia annullamento (non rimborsabile in caso di cancellazione)
  • Partenza con servizio privato, date libere, min. 2 partecipanti € 580 per persona

La quota include:

  • Viaggio aereo con Turkish Airlines, tariffa aerea secondo disponibilità
  • Trasferimenti andata e ritorno Aeroporto/Hotel
  • Trasferimenti con automezzi privati ad aria condizionata . N.b.: Auto a disposizione solo per il circuito / visite indicati.
  • Biglietti del treno veloce “Afrosiyob” in economy Samarkanda/Tashkent (1° classe con supplemento)
  • Visite indicate nel programma con biglietto d’ingresso singolo
  • Guida-escort in italiano
  • 7 Pernottamenti + early check-in il giorno d’arrivo in hotels categ. 3/4*. La sistemazione in Yurta è condivisa.
  • Trattamento di pensione completa (tutte le prime colazioni, 06 pranzi e 06 cene) bevande escluse.
  • Folk show a Bhukara
  • Assistenza di personale locale
  • assicurazione RC Tour Operator e Fondo Garanzia.

La quota non include:

  • Tasse aeroportuali € 314 (da riconfermare)
  • Assicurazione sanitaria e garanzia annullamento (non rimborsabile in caso di cancellazione)
  • Quota iscrizione: senza kit da viaggio € 40 / con invio kit da viaggio: € 80
  • Partenza con servizio privato, date libere, min. 2 partecipanti € 580 per persona
  • Le Mance (prevedere circa € 5/10 al giorno a persona)
  • I pasti non menzionati nel programma.
  • Extra di carattere personale (telefonate, bevande, …)
  • Costi extra in caso di cancellazioni o ritardi voli aerei.
  • Quanto non espressamente specificato.